NUOVI INCENTIVI AUTO 2024 E PROSPETTIVE DI SOCIAL LEASING

Anno ricco di novità per il settore automobilistico: cosa aspettarsi da noleggio auto e fleet management

Il 2024 si prospetta come un anno di cambiamenti significativi nell’ambito automobilistico italiano, con l’approvazione e l’imminente implementazione di un decreto sugli incentivi per l’acquisto di veicoli entro febbraio. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pianificato di destinare un totale di 930 milioni di euro per incentivare l’acquisto di veicoli, con incentivi che potrebbero raggiungere fino a 13.750 euro per singolo acquirente. L’obiettivo principale è rinnovare il parco auto italiano, attualmente tra i più datati in Europa.

Attuali categorie di incentivi
Prima di esplorare i nuovi incentivi, è essenziale comprendere la distribuzione attuale, valida fino al 2023. Le risorse disponibili sono suddivise nelle seguenti categorie:

  • 190 milioni di euro per l’acquisto di auto elettriche (fascia 0-20 g/km di CO2)
  • 235 milioni di euro per l’acquisto di auto ibride plug-in (fascia 21-60 g/km di CO2)
  • 150 milioni di euro per l’acquisto di auto a combustione interna (ICE) (fascia 61-135 g/km di CO2)
  • 15 milioni di euro per l’acquisto di veicoli commerciali elettrici di categoria N1 e N2
  • 35 milioni di euro per l’acquisto di motocicli e ciclomotori elettrici
  • 5 milioni di euro per l’acquisto di motocicli e ciclomotori a combustione interna (ICE)

Il 5% degli importi destinati alle auto elettriche e ibride plug-in è riservato agli acquisti effettuati da persone giuridiche per attività di car sharing o autonoleggio a fini commerciali.

Novità del nuovo Ecobonus
Il prossimo decreto sugli incentivi prevede diverse novità. Saranno previsti incentivi maggiorati per coloro che rientrano nelle fasce di reddito medio-basso, con un bonus aggiuntivo del 25% per coloro con un Isee inferiore ai 30mila euro. Si sta anche considerando l’opzione di incentivare specificamente l’acquisto di veicoli italiani.
Gli incentivi saranno differenziati in base alla classe dell’auto che viene rottamata, escludendo quelle considerate più inquinanti. Questa strategia mira a favorire il passaggio a modelli più ecologici e sostenibili, contribuendo agli sforzi per ridurre le emissioni.

Introduzione del Social Leasing
Uno degli sviluppi più interessanti del 2024 è l’introduzione del social leasing, una modalità di noleggio a lungo termine che consentirà contratti della durata minima di tre anni per veicoli a basse emissioni ad un canone calmierato. Nonostante i dettagli siano ancora in fase di definizione, è confermato che la gestione sarà affidata ad un ente pubblico non economico.
Il prossimo decreto a febbraio dovrebbe presentare disposizioni significative riguardo all’Isee, con un aumento del 25% per le persone fisiche con un Isee inferiore a 30 mila euro nelle prime due fasce di incentivi. Questo porterà l’incentivo massimo da 11 mila euro ad un massimo di 13.750 euro. Per tutte le fasce, è prevista una soglia massima di prezzo per l’acquisto dell’automobile.

Contributi per il rinnovo del parco auto PMI e fase sperimentale del noleggio a lungo termine
Il decreto prevede anche contributi per il rinnovo del parco auto delle Piccole e Medie Imprese (PMI) operanti nel trasporto merci, variabili a seconda della categoria di veicolo e del tipo di alimentazione.
Durante il 2024, si prevede l’avvio della fase sperimentale per il noleggio a lungo termine, noto anche come “social leasing”. I contratti della durata minima di tre anni saranno disponibili per veicoli a basse emissioni ad un canone calmierato. La gestione del programma sarà affidata ad un ente pubblico non economico, con i dettagli delineati da un decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy entro 120 giorni dall’entrata in vigore del Dpcm. Un budget di 50 milioni di euro è stato stanziato per questa fase sperimentale.

Prossimo incontro tra il Ministro Urso e le Imprese
Il Ministro Urso ha annunciato la convocazione di un incontro plenario del Tavolo Automotive presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, previsto per il 1 febbraio 2024. Durante questa riunione, i principali rappresentanti delle imprese del settore insieme alle organizzazioni della filiera avranno l’opportunità di ricevere dettagli sul nuovo piano degli incentivi per il settore automotive del 2024. Si prevede che i nuovi incentivi entrino in vigore all’inizio di febbraio.
L’anno 2024 si presenta come un periodo cruciale per il settore automobilistico italiano, con l’implementazione di nuovi incentivi volti a modernizzare il parco auto del paese. L’introduzione del social leasing e l’aumento degli incentivi per fasce di reddito specifiche riflettono l’impegno verso una mobilità più sostenibile e accessibile. Sarà interessante seguire gli sviluppi e l’impatto che queste misure avranno sul mercato automobilistico nel corso dell’anno.