INCENTIVI ACQUISTO AUTO, SI PARTE IL 3 GIUGNO 2024

Dopo una lunga attesa, il decreto è stato ufficialmente pubblicato il 25 maggio

A partire dal 3 giugno 2024, saranno disponibili gli incentivi per l’acquisto di autoveicoli, inclusi quelli elettrici, ibridi e a combustione interna, nell’ambito del nuovo programma Ecobonus. Dopo un lungo periodo di attesa, il decreto è stato ufficialmente pubblicato il 25 maggio (consultare la normativa). Dalle ore 10:00 del 3 giugno 2024 sarà possibile effettuare le prenotazioni per i contributi all’acquisto di veicoli non inquinanti attraverso la piattaforma Ecobonus, gestita da Invitalia. Gli incentivi riguardano le categorie M1 (autoveicoli), L1e – L7e (motocicli e ciclomotori), N1 e N2 (veicoli commerciali).

Questa iniziativa, risultato della collaborazione tra vari ministeri italiani, rappresenta un’opportunità significativa per chi desidera noleggiare un’auto nuova. Il programma è stato concepito per incentivare l’acquisto di veicoli a basse emissioni, con particolare attenzione alle auto elettriche, che non hanno raggiunto il successo sperato negli anni passati. Come evidenziato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, l’obiettivo è promuovere l’adozione di auto sostenibili prodotte nel nostro paese.

Dettagli degli Incentivi
Gli incentivi variano in base alle emissioni di CO2 e al tipo di veicolo:

  • Auto Elettriche: per i veicoli con emissioni comprese tra 0 e 20 g/km e un prezzo massimo di 35.000 euro (IVA esclusa), è previsto un contributo di 6.000 euro, che può aumentare fino a 11.000 euro in caso di rottamazione di un veicolo di classe Euro 0-2.
  • Ibride Plug-In: per le auto con emissioni comprese tra 21 e 60 g/km e un prezzo massimo di 45.000 euro (IVA esclusa), il contributo base è di 4.000 euro, che può aumentare fino a 8.000 euro con la rottamazione di veicoli più vecchi.
  • Ibride Full/Mild e Auto Tradizionali a Basso Consumo: per i veicoli con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km e un prezzo massimo di 35.000 euro (IVA esclusa), il contributo varia da 1.500 a 3.000 euro in base alla classe del veicolo rottamato.

Inoltre, sono previsti incentivi per l’installazione di impianti a GPL o metano su auto omologate Euro 4 o superiori, pari a 400 euro per il GPL e 800 euro per il metano.

Per ulteriori informazioni, visitare il sito del Governo cliccando qui.