La Giunta della Regione Lombardia

ha approvato una delibera che prevede il rimborso del bollo auto pagato nel 2020 dagli intermediari di commercio con sede nel territorio lombardo. Il provvedimento era stato proposto dall’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, insieme a quello al Bilancio e Finanza, Davide Caparini, ed è nato con l’obiettivo di fornire un sostegno per i mancati introiti e il calo di fatturato causati dalle misure restrittive decisi nel corso dell’ultimo anno e mezzo per limitare i contagi dovuti al coronavirus.  

Contributo a fondo perduto –  “Si tratta – ha spiegato l’assessore Guidesi – di un ulteriore sostegno alle imprese lombarde a supporto di uno specifico settore. Con questa misura abbiamo concretizzato l’impegno assunto dalla Giunta in condivisione con il Consiglio regionale”. Si tratterà di un contributo a fondo perduto pari al valore della tassa automobilistica e sarà disponibile per le microimprese iscritte e attive al Registro delle Imprese. Questo contributo interesserà gli intermediari del commercio, gli intermediari di autovetture e di autoveicoli leggeri, di altri autoveicoli, di parti e accessori di autoveicoli, di motocicli e ciclomotori e di parti e accessori per motocicli e ciclomotori. Gli interessati dovranno presentare la loro richiesta di rimborso accedendo al sito www.bandi.regione.lombardia.it

Per questo provvedimento la Regione Lombardia ha approvato lo stanziamento di 7,5 milioni di euro. Decisamente contenti gli esponenti di Fnaarc, la Federazione degli agenti e rappresentanti di commercio aderente a Confcommercio. “È un concreto segnale di vicinanza da parte di Regione Lombardia: porterà parziale sollievo dopo mesi di grande difficoltà”, ha commentato il presidente Alberto Petranzan, ricordando come in tutta la Regione siano 36.600 gli agenti e i rappresentanti di commercio.