Primo test di volo con VoloCity, velivolo a impatto zero.

Si chiama VoloCity, il taxi volante totalmente elettrico prodotto da Volocopter che punta a collegare il centro di Roma con l’aeroporto di Fiumicino, e potrebbe essere la svolta green per la città di Roma e per coloro che dalla capitale devono raggiungere l’aeroporto di Fiumicino.

VoloCity ha fatto il primo volo sperimentale poche settimane fa: il pilota collaudatore si è alzato in volo, è rimasto in cielo per qualche minuto e ha disegnato una rotta a forma di otto. L’evento si chiamava “Un viaggio nel futuro – The Vertiport experience in Rome” ed è stato organizzato nella zona di Pianabella all’aeroporto di Fiumicino. Volocopter è un’azienda tedesca fondata nel 2011 ed è specializzata in questo tipo di veicoli.

Dall’aeroporto al centro della città eterna il tempo previsto è di 20 minuti.
Questo taxi volante elettrico rappresenta una tipologia di velivolo capace di volare ad impatto zero anche sui flussi d’acqua e, in genere, lungo rotte urbane trafficate. L’area da cui prende il volo, il vertiporto, è stata realizzata in base alle specifiche richieste dall’Easa, e si trova in una sandbox che ha ricevuto l’approvazione dell’Enac. Si tratta di una superficie di 5.500 metri quadrati formata da una zona deputata all’avvicinamento per decollo ed atterraggio, da una piazzola di sosta e da un hangar coperto, oltre che alcuni locali tra cui quello in cui vengono ricaricate le batterie.

Ancora non si sa quanto costerà il viaggio o la corsa… Si tratta comunque di un’evoluzione della mobilità urbana che potrebbe cambiare il modo di spostarsi nei grandi centri.

Claudio De Vincenti, presidente di Aeroporti di Roma, ha spiegato che questo collegamento sarà cruciale per consentire alla Capitale di arrivare pronti al Giubileo previsto per il 2025: “Roma sarà una delle prime capitali in cui questo nuovo mezzo di trasporto, l’elicottero elettrico, nel 2024, comincerà a volare, in vista del Giubileo e della candidatura per l’Expo”. A 15 anni di distanza da Milano, Roma si è candidata infatti a ospitare Expo nel 2030.